A distanza di ben diciannove anni si riunisce il trio Orsini – Popolizio – Lojodice portando in scena una celebre drammaturgia firmata Michael Frayn.
Rinasce sul palcoscenico del Piccolo Teatro Grassi di Milano dal 3 al 22 aprile Copenaghen, spettacolo diretto da Mauro Avogadro.
Il fisico Niels Bohr (Umberto Orsini) e sua moglie Margrethe (Giuliana Lojodice) ricevono la sentita visita del ben più giovane allievo Werner Heisenberg (Massimo Popolizio). In un salotto in principio gioviale ed accogliente affiorano discussioni a proposito di controverse teorie che hanno visto come protagonisti i due scienziati. Una discussione fisico – filosofica che vuol far luce sul mistero della bomba atomica e sul passato di una Copenaghen occupata dal regime nazista nel 1941.
Un’aula cupa, colma di lavagne e formule matematiche segna lo scenario per un elaborato ed efficacissimo teatro di parola. La complessa essenza di questo testo fornisce un ricco materiale per l’imponente talento istrionico dei suoi interpreti.
115 minuti di scienza narrata con efficacissima solennità ma con sfumature ironiche e sentimentali con le quali si relazionano i tre personaggi. Un piano fortemente inclinato, come a voler esaltare la monumentalità dei ripidi gradini che costituiscono la scala della fisica e della storia stessa.
Copenaghen è una rappresentazione classica, una messa in scena che lascia spazio alle armonie di un teatro di parola oramai fuori dalle tendenze del teatro italiano. Uno spettacolo definito come “CULT”, dedicato ad un pubblico che abbia voglia di cimentarsi con il passato ma al tempo stesso con la sorprendente contemporaneità degli elementi conflittuali trattati nella drammaturgia dell’autore britannico.
Il raffinato acume dei tre protagonisti diviene paragonabile alla saggezza e all’esperienza degli attori che ne indossano le vesti…
Copenaghen
Drammaturgia: Michael Frayn
Traduzione: Filippo Ottoni, Maria Teresa Petruzzi
Regia: Mauro Avogadro
Interpreti: Giuliana Lojodice, Umberto Orsini, Massimo Popolizio
Produzione Compagnia Orsini e Teatro di Roma – Teatro Nazionale in co-produzione con CSS Teatro Stabile di Innovazione del FVG ed Emilia Romagna Teatro Fondazione